MUSEO ARCHEOLOGICO del Territorio di Suasa
Le sale del museo
La collezione Giorgi
A Gello Giorgi, nato a Fratterosa nel 1911 e morto nel 2002 a Parma, si deve il nucleo originario del Museo di San Lorenzo in Campo.
Attorno agli anni cinquanta si laureò in medicina e si specializzo in chirurgia e oculistica. Tra il 1957 e il 1972 fu missionario in Sierra Leone, dove ebbe modo di coltivare la passione per l’etnografia. Ritornato in Italia dedicò lungo tempo alla ricostruzione della storia dei suoi luoghi natii, in particolare della città romana di Suasa, sulla quale scrisse anche una monografia “Suasa Senonum”.
Giorgi ebbe l’idea di riunire in un piccolo Antiquarium il materiale che via via andava raccogliendo durante i suoi sopraluoghi nei siti dove ancora erano visibili i resti di antichi insediamenti. A questi materiali si aggiunsero quelli che acquistava durante i suoi viaggi in Italia e all’estero e quelli che gli venivano consegnati dagli abitanti locali. Ne risultò una collezione piuttosto eterogenea, dove convivevano reperti di dubbia provenienza ed altri il cui contesto con la vallata del Cesano era più certa. La raccolta comprendeva anche un notevole numero di falsi e alcuni pezzi di provenienza apula ed altri di origine etrusca.
Alla collezione archeologica si affiancava anche una raccolta etnografica con un'ampia documentazione di storia, vita, cultura e fauna della Sierra Leone, dove il monaco fu in missione.